Francesco Paolo Frontini (Catania, 6 agosto 1860 – Catania, 26 luglio 1939) è stato un compositore, musicologo e direttore d'orchestra italiano.

«Bisogna far conoscere interamente la vera, la grande anima della nostra terra.
La responsabilità maggiore di questa missione dobbiamo sentirla noi musicisti perchè soltanto nella musica e nel canto noi siciliani sappiamo stemperare il nostro vero sentimento. Ricordatelo». F.P. Frontini

Dedicato al mio bisnonno F. P. Frontini, Maestro di vita. Pietro Rizzo

venerdì 7 aprile 2023

Incontri musicali Netini 2023 - Francesco Paolo Frontini


  PALAZZO NICOLACI DEI PRINCIPI DI VILLADORATA





sabato 22 gennaio 2022

L' INFINITO a Mario Rapisardi

 



" CRITICA ed ARTE

ANNO 1, n.1 20 febbraio 1907 Catania

L'INFINITO

a Mario Rapisardi


Dell' efimero ingegno oh stolta audacia

Che tenta scandagliare l'infinito,

Come il fanciullo l'alta onda che bacia

Con trepidi susurri l'ermo lito!


Oh l'infinito! Magica parola

Creata dal pensiero impetuoso,

Uscita, nell'ebrezza, dalla gola

Arsa di sete, in faccia al radioso


Cielo cui mille solcano diamanti!

Ma che sai tu, mio labile pensiero,

Degli astri nello spazio rutilanti,

Che del conteso, dell'estremo vero?


Non la piccola casa ov' io m'aggiro

Conosco appieno, non la mia città

Natale: ignoto quel che vedo e miro

A me d' intorno, quel che viene e va


Sangue venoso e rosso entro il mio cuore,

Degli occhi la famelica pupilla

Che d'ogni cosa sa forma e colore,

Ignota della selce la scintilla


Che, sorta appena, tosto si dilegua!

Nulla conosco, e nulla t'era noto,

Poichè la parte al tutto non s'adegua,

O Leopardi, tu che il grande Ignoto,


Che l'Infinito intendere credesti

Dall'ermo colle che ti fu si caro!

Miraggio fu che l' uomo alza a' celesti

Abissi ; ma, sparito, in un amaro


Fiume s'annega l'uomo sconfortato.

Quanto più sano chi nel cerchio breve

Della famiglia, nel suo gramo stato

Riposa ! una dolcezza alta riceve


Dalle piccole cose! un moscerino

Gli è cagion di letizia, un dolce canto

Gl' insinua per le vene un si divino

Palpito e gli produce un tale incanto


Nel cuore, ch' ei non cura se le stelle

Sian piccole cosi come le vede

Lo sguardo grosso, o smisurate nelle

Profondità del cielo! E nulla chiede


Del suo destino! Ma il pensiero invitto

Che irrequieto irrompe dalla chiostra

Del capo, quanto più cade sconfitto,

Tanto più altero e grande si dimostra


Nel sogno vano d'abbracciare il mondo

Universale ! O Leopardi, e tu

Col tuo pensiero discovristi il fondo?

Pensier dell' uomo, ne sai forse più?


SantìSottile Tomaselli




martedì 21 dicembre 2021

Gesualdo Manzella Frontini a Cassino

 



foto di Mariella Tomasso

Liceo classico di Cassino,  
"siamo nel maggio del 1920 e forse gli alunni presenti si accingevano a svolgere gli esami di licenza liceale. Nella foto, seduti davanti agli studenti, sono ritratti alcuni professori del corpo insegnante.

Il primo a sinistra è Gesualdo Manzella Frontini, siciliano, notissimo esponente del futurismo italiano. Professore di latino e italiano, si ritrova a Cassino subito dopo la laurea e qui insegnò quasi ininterrottamente fino agli anni Trenta, divenendo una figura di spicco nella cultura cassinate".

" (...) interessante la vicenda umana e intellettuale di Gesualdo Manzella Frontini, nativo di Catania ma attivo a Cassino. Egli, che fu tra i maggiori rappresentanti del futurismo in Sicilia, arrivò a Cassino alla fine degli anni Dieci del Novecento per insegnare Italiano nel locale Liceo classico.

Nel novembre del 1914 fondò insieme con Carlo Baccari e Gaetano Di Biasio, la rivista mensile di letteratura e d’arte «Le fonti». 

Nel giugno 1934, nella cavea dell’anfiteatro romano di Cassino, venne messo in scena il suo dramma La madre immortale, che egli stesso definì «azione epica in due tempi» e «primo esperimento di teatro per masse». 

Alla rappresentazione prese parte una grande attrice del tempo, Marcella Albani, mentre la regia fu opera di Antonio Franchini. Importante fu il coinvolgimento delle scuole locali nonché «di artigiani e popolo, ideando così un movimento teatrale di masse all’interno di un dramma teatrale» 1


Centro Documentazione e Studi Cassinati, Dal Teatro Manzoni al Cinema Teatro Arcobaleno. Cento anni di spettacoli ed eventi a Cassino, Cassino (FR) 2010, p. 16.

Studi Cassinati






lunedì 11 ottobre 2021

Protagonisti in Sicilia fine ottocento primi novecento

 




al piano Roberto Frontini - musica di F. Paolo Frontini "pensando alla Catania dell'ultimo Ottocento, anche senza chiudere gli occhi,
gli sembrava di sognare"
S. Fiducia